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Venerdì, 05 Marzo 2021 - Comunicato stampa
Arrivare al 2030 avendo ridotto le emissioni climalteranti del 55% rispetto ai livelli del 1990, come previsto dalle ultime indicazioni europee: è questo l’obiettivo del Piano Energetico Ambientale Provinciale 2021-2030, approvato in via preliminare dalla Giunta provinciale. Un traguardo ambizioso, quello contenuto nel documento, frutto di oltre due anni di approfondito impegno da parte dell’Agenzia Provinciale per le risorse idriche e l’energia assieme ad un gruppo di lavoro del quale hanno fatto parte l’Università degli Studi di Trento, la Fondazione Bruno Kessler e la Fondazione Edmund Mach. Con l’approvazione preliminare del Piano - oggi, da parte della Giunta provinciale, su proposta del vicepresidente e assessore all'urbanistica e ambiente Mario Tonina - parte ora la fase di consultazione pubblica del documento, in previsione dell’approvazione definitiva prevista a giugno 2021.
“Il Piano - sottolinea l'assessore Tonina - affronta un periodo strategico che va da qui al 2030, nel quale i temi energetici e ambientali diverranno sempre più importanti. Abbiamo di fronte l'attuazione del Green Deal europeo ma anche, ad esempio, il rinnovo delle Grandi Concessioni Idroelettriche in Trentino. La Provincia in questo documento affronta perciò in anticipo alcuni temi importanti, indagandone alcuni con spirito pionieristico e recependo al tempo stesso le normative europee. Inoltre affronta nei dettagli il tema del contrasto alle cause del cambiamento climatico, attraverso l’efficientamento dei sistemi energivori e la transizione verso forme di energia rinnovabile”.