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Venerdì, 16 Settembre 2022 - Comunicato stampa
Le stufe ad olle caratterizzano, da secoli, l'architettura delle case trentine e, più in generale, di tutto l'arco alpino. Ogni prodotto è unico e gli artigiani che le costruiscono, nel tempo, hanno introdotto sempre maggiori innovazioni tecniche, ammodernando i sistemi di combustione e gestione del calore e mantenendo al contempo un elevato pregio estetico; tutto ciò consente un aumento dell’efficienza e una riduzione delle emissioni inquinanti. Tutte queste peculiarità rendono praticamente impossibile eseguire le prove di laboratorio, necessarie per ottenere la certificazione di prodotto prevista. Nasce da queste premesse la decisione odierna della Giunta provinciale, su indicazione del vicepresidente e assessore all'urbanistica, ambiente e cooperazione, che ha introdotto una deroga per queste tipologie di impianti, che restano escluse dagli obblighi derivanti dal decreto ministeriale 186/2017.