Incentivi delibera 143/2020
Il Trentino è ricco di edifici che racchiudono al proprio interno più di una abitazione. Non solo i palazzi del centro città, ma anche le case nei centri più piccoli delle nostre montagne prevedevano unità aggregate per ottimizzare gli spazi e risparmiare energia.
Il patrimonio immobiliare privato della nostra Provincia è importante e rappresenta quasi il 40% dei consumi energetici. Due terzi di questo consumo è attribuibile ad abitazioni con meno di otto unità abitative. Gran parte di questi edifici però, risalgono a prima del 1993 e devono oggi rinnovarsi per migliorare la propria efficienza energetica.
Per questo la Provincia autonoma di Trento mette a disposizione risorse, sotto forma di agevolazioni, relative a tre tipologie di interventi:
- diagnosi energetica del condominio (contributo fino al 90%) su una spesa che va da 600,00 a 8.800,00 euro (a seconda del numero di unità immobiliari)
- progettazione ed assistenza tecnica per la realizzazione degli interventi (contributo fino al 90%) su una spesa che va da 3.000,00 a 40.000,00 euro
- interessi derivanti dalla sottoscrizione di mutui per le spese relative agli interventi (contributo fino al 90%) su una spesa per interessi che va da 5.000,00 a 100.000,00 euro
Chi può accedere
L’articolo 1117 del Codice Civile individua come condominio qualsiasi edificio, anche di sole due unità immobiliari, purché abbia parti comuni (per esempio un cortile, un giro scale, la facciata, il tetto). Non solo il palazzo dotato di amministratore, ma anche la casetta con due appartamenti sono a tutti gli effetti un condominio.
Possono accedere a questi contributi tutti coloro che vivono edifici con almeno due unità immobiliari e spazi comuni. La domanda deve essere fatta dall'amministratore condominiale o, qualora la casa ne fosse sprovvista perché ha meno di 8 unità, da una persona unica eletta a rappresentante del condominio. Il condominio deve essere stato realizzato con un titolo edilizio anteriore al 14 ottobre 1993.
Le agevolazioni provinciali sono complementari rispetto alle detrazioni fiscali nazionali qualora queste ultime agevolino non solo il costo dei lavori ma anche le spese di progettazione e assistenza tecnica per la realizzazione dei medesimi. Non sono perciò cumulabili.
La Provincia autonoma di Trento ha inoltre attivato un’ulteriore misura a favore delle imprese a titolo di contributi su interessi derivanti dalla sottoscrizione di mutui per l’acquisizione della cessione dei crediti corrispondenti alla detrazione fiscale.
Nelle pagine seguenti sono riportate tutte le informazioni, la documentazione e i moduli per la presentazione delle domande di agevolazione provinciale in attuazione dell’art. 14 bis della Lp n. 20/2012 - Legge provinciale sull'energia - nonché gli strumenti formativi ed informativi, attivati con la firma del Protocollo d’intesa, approvato con deliberazione della Giunta provinciale del 7/02/2020.
Quale procedura adottare
La procedura si articola in più fasi, dall'analisi preliminare alla conclusione dei lavori ed è complementare alle detrazioni fiscali previste dallo Stato.
Queste le procedure previste:
- Redigere, mediante tecnico abilitato, una diagnosi energetica dell’edificio per valutare possibili risparmi e costi di investimento. Si ha diritto al rimborso del 50% della spesa sostenuta
- Qualora si intendesse procedere all'intervento, presentare la domanda di contributo per effettuare la progettazione dei lavori avvalendosi di un tecnico abilitato. Se l’intervento è realizzato, si ha diritto al rimborso del 90% delle spese tecniche e accessorie oltre al saldo del 90% della spesa sostenuta per la diagnosi
- Qualora sia necessario accendere un mutuo per effettuare i lavori, è previsto un contributo fino al 90% degli interessi attualizzati a tasso fisso negli istituti di credito convenzionati
- Sui lavori è poi possibile ottenere le detrazioni fiscali dal 65% al 75% a seconda del tipo di intervento
Per una prima panoramica si invita a consultare l'opuscolo informativo "Investi nel tuo condominio - 2020".
Il comunicato stampa relativo alla presentazione dei contributi da parte dell'assessore all'ambiente Mario Tonina assieme ai rappresentanti provinciali del Tavolo condomini è consultabile qui .
Disciplina e modulistica per la richiesta dei contributi
Per informazioni sui soggetti beneficiari e le spese ammesse consulta la delibera n.143/2020. Puoi anche consultare questa scheda di sintesi che riepiloga le principali novità e alcune domande e risposte utili.
La presentazione delle domande di contributo è aperta dal 2 marzo 2020.
Per scaricare tutta la modulistica relativa all'incentivo, clicca qui
Convenzionamento banche e tasso interessi mutuo
Per quanto riguarda gli istituti di credito interessati al convenzionamento, condizione necessaria affinché gli amministratori/condomìni clienti possano accedere a mutui agevolati, essi devono:
- attenersi alle Condizioni di convenzionamento (Allegato n. 2 alla deliberazione n. 143 del 07/02/2020)
- compilare il Modulo di convenzionamento (Allegato n. 3 alla deliberazione n. 143 del 07/02/2020)
Qui è consultabile l'elenco delle banche già convenzionate.
Dal 1 luglio 2020 il tasso massimo di attualizzazione degli interessi su un mutuo stipulato con le banche convenzionate per le misure previste in scheda D) della DGP 846/2016 e s.m. a favore delle imprese/soggetti fornitori a sostegno degli interventi di riqualificazione energetica è:
- Mutui 10 anni: 2,90%
- Mutui 5 anni: 2,12%.
Il nuovo limite di tasso è aggiornato semestralmente in base all'andamento dell'IRS di periodo (5 o 10 anni), aggiungendo l'incremento o il decremento, qualora superiore allo 0,3 percento (30bps) del tasso IRS rispetto alla rilevazione d'inizio secondo semestre 2019, pari rispettivamente a -0,25% e 0,15%, rilevato il primo giorno utile dell primo o secondo semestre dell'anno in cui è presentata la domanda.
Documentazione di supporto
La Provincia autonoma di Trento, con la firma del Protocollo d’intesa approvato con Deliberazione della Giunta provinciale n. 1012/2017, ha attivato il Tavolo Condomìni per la definizione di strumenti formativi ed informativi, tra i quali quelli che trovate in questa pagina.
Al Tavolo condomini hanno aderito gli ordini professionali, gli amministratori, le imprese artigiane e industriali, Habitech e le banche convenzionate.
PER I TECNICI
Tool condomìni, strumento elettronico in grado di rappresentare i tempi di ritorno dell’investimento, una volta noti i costi e i risparmi previsti (tool in formato xlsx - funziona con excel 2016 e successivi) - (tool in formato ods)
Si riportano inoltre due esempi:
- Tool esempio esempio investimento condominio, dove si ipotizza che il costo dei lavori venga interamente coperto dal condominio, senza alcuna richiesta di mutuo
- Tool esempio mutuo banca tasso 2% intervento PAT15%, dove si ipotizza che il costo dei lavori per un piccolo condominio di 4 unità venga sostenuto grazie ad un mutuo richiesto ad una banca convenzionata, con un tasso di interesse pari al 2% e un limite massimo di contributo provinciale sugli interessi pari al 15% dell’importo del mutuo richiesto
PER GLI AMMINISTRATORI/REFERENTI CONDOMINIALI
In accordo con le associazioni di categoria è stato predisposto un Vademecum per gli amministratori condominiali dove è riassunto il procedimento di adesione all'iniziativa e sono presenti alcuni schemi di verbale di assemblea.
Per i condomìni non dotati di amministratore è stato predisposto un Vademecum per i condomini minimi con le varie procedure da attuare ed è a disposizione anche un FAC SIMILE di verbale di nomina referente condominiale.
Per informazioni sulle agevolazioni provinciali:
APIAE - Agenzia Provinciale per l'Incentivazione delle Attività Economiche
Servizio Agevolazioni per lo sviluppo del territorio e controlli
Via Solteri, 38 - 38121 Trento
Tel. 0461 499440-45
apiae.agevolazionicontrolli@provincia.tn.it
Consulta la pagina dedicata agli incentivi promossi dal 2016
La Provincia autonoma di Trento già dal 2016 ha messo a disposizione risorse per oltre 2 milioni di euro, destinati alla riqualificazione di circa 15 mila condomìni. Se hai necessità di informazioni rispetto agli incentivi del 2016 consulta la pagina dedicata.