Le configurazioni di autoconsumo a distanza (Autoconsumo a distanza con scambio attraverso la rete, i gruppi di autoconsumo collettivo e le comunità di energia rinnovabile) attraverso la loro costituzione e operatività generano dei flussi di entrata.

Nel modello italiano, questo meccanismo non entra nel mercato dell’energia. Ciò significa che chi consuma l’energia, anche se membro di una delle configurazioni, continuerà a pagare la propria bolletta con il fornitore che ha scelto. Chi produce, potrà continuare a venderla (sul libero mercato o con ritiro dedicato) guadagnando quanto produrrà.

Tuttavia, le configurazioni ammesse al servizio di autoconsumo diffuso, hanno accesso per 20 anni, ad una valorizzazione proporzionale all’energia condivisa all’interno della configurazione.

I contributi spettanti alle configurazioni ammesse possono essere:

• valorizzazione dell'energia elettrica autoconsumata, mediante la restituzione delle componenti tariffarie previste dalla Delibera 727/2022/R/eel dell'ARERA: si tratta di una valorizzazione economica devoluta alle configurazioni e che riconosce il minor utilizzo della rete elettrica per la quota di energia condivisa.
• incentivazione (tariffa premio) dell'energia elettrica condivisa ai sensi del Decreto CER

La tariffa premio è calcolata tenendo conto dei seguenti fattori:

• Potenza dell’impianto
• prezzo di mercato dell’energia
• area geografica (e insolazione) dove si trova l’impianto
• eventuali contributi a fondo perduto ottenuti per la realizzazione dell’impianto.

La tariffa premio si compone di una parte fissa più una parte variabile.

La parte fissa è stabilita in funzione della taglia dell'impianto, la parte variabile varia in funzione del prezzo di mercato dell'energia (pz). La tariffa premio aumenta al diminuire della potenza degli impianti e al diminuire del prezzo di mercato dell'energia.

È prevista inoltre una maggiorazione tariffaria per gli impianti fotovoltaici ubicati nelle Regioni del Centro e Nord Italia.

È possibile cumulare la tariffa premio con contributi in conto capitale nella misura massima del 40%. In tal caso la tariffa premio sarà ridotta con un fattore proporzionale al contributo già ricevuto.