Conto termico per le PA

Il Conto Termico incentiva interventi per l'efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili per impianti di piccole dimensioni. I beneficiari sono Pubbliche amministrazioni, imprese e privati.

Le Pubbliche Amministrazioni comprendono, oltre agli ex Istituti Autonomi Case Popolari, le cooperative di abitanti iscritte all'Albo nazionale delle società cooperative edilizie di abitazione e dei loro consorzi costituiti presso il Ministero dello Sviluppo Economico, nonché le società a patrimonio interamente pubblico e le società cooperative sociali iscritte nei rispettivi albi regionali.

Incentivazione:
A seconda della tipologia di interventi gli incentivi coprono fino al 40% della spesa sostenuta o, nel caso di NZEB fino al 65%.

Tipologia di interventi incentivabili:

Durata:
Nel caso di accesso diretto (vedi di seguito per le modalità di accesso), rate annuali per un periodi di 2 o 5 anni a seconda del tipo di intervento. Per interventi inferiori ai 5000 euro è possibile l’erogazione dell’incentivo in un’unica rata. Per verificare la durata dei diversi tipi di intervento, fare riferimento alla tabella sopra.

In caso di prenotazione (vedi di seguito per le modalità di accesso) il saldo avviene entro 6 mesi dalla fine dei lavori

Cumulabilità:
Alle PA (escluse le cooperative di abitanti e quelle sociali) è consentito il cumulo degli incentivi con incentivi in conto capitale, anche statali, nei limiti di un finanziamento complessivo massimo del 100% delle spese ammissibili. Va sempre verificato che gli incentivi con i quali si vuole fare cumulo, a loro volta lo permettano (reciprocità della cumulabilità).

Modalità di accesso:
E' possibile scegliere tra due modalità per l’Erogazione degli incentivi:

In caso di accesso diretto, il contributo viene erogato al termine dei lavori su presentazione di apposite fatture, che devono rispettare determinate caratteristiche.

Il GSE provvede, tramite bonifico bancario a favore del Soggetto Responsabile, alla liquidazione su base annuale degli importi dell’incentivo calcolato con la ripartizione nelle rate annuali allegata alla scheda-contratto, ovvero con un’unica rata nel caso in cui l’ammontare totale dell’incentivo non sia superiore a 5.000 euro. Gli importi dell’incentivo saranno erogati al netto del corrispettivo per la copertura dei costi sostenuti per lo svolgimento delle attività, a valere sulle singole rate di pagamento.

Con riferimento alle richieste multi-intervento, l’ammontare dell’incentivo è da intendersi pari alla somma degli incentivi relativi ai singoli interventi.

La prima rata dell’incentivo sarà erogata entro l’ultimo giorno del mese successivo al bimestre in cui ricade la data di accettazione della scheda – contratto contenuta nell’art. 6, comma 9.

Per gli interventi realizzati dalla PA, ad esclusione delle Cooperative di Abitanti e delle Cooperative Sociali, anche per il tramite di ESCo, è prevista l’erogazione in un’unica rata anche per incentivi di importo superiore a 5.000 €.

Questa modalità consente di prenotare gli incentivi prima di iniziare i lavori. In questo modo l'ente può mettere in bilancio l'importo incentivato fin da subito. La prenotazione è accessibile solamente in 3 casi:

  • Con diagnosi energetica;
  • In caso di contratto EPC;
  • Se è già presente una ditta appaltatrice.

Entro 60 giorni dalla ricezione della comunicazione di avvio dei lavori, il GSE effettua l’istruttoria tecnico-amministrativa della documentazione ricevuta e, qualora ne ricorrano i presupposti, previa sottoscrizione della scheda-contratto a prenotazione, eroga l’acconto; alla conclusione dei lavori, dopo l’invio della richiesta e l’espletamento di tutti gli adempimenti previsti, eroga il saldo. La rata di acconto viene erogata entro 60 giorni dalla sottoscrizione della scheda-contratto a prenotazione, per un ammontare pari ai due quinti dell’incentivo per interventi per i quali sia prevista l’erogazione in 5 anni, ovvero pari al 50% nel caso in cui la durata prevista dell’incentivo sia pari a 2 anni.

Qualora, come previsto dall’art. 6 comma 4, la PA, in qualità di Soggetto Responsabile, richieda che il pagamento, anche parziale, dell’incentivo sia erogato a favore della ESCo firmataria del contratto, dovrà essere sottoscritta una formale obbligazione solidale tra le parti. La richiesta di accredito a favore della ESCo, dovrà essere effettuata al momento della sottoscrizione della scheda-contratto a prenotazione.

A conclusione dei lavori, il GSE eroga, in un’unica rata a saldo, la parte residua dell’incentivo entro l’ultimo giorno del mese successivo al bimestre in cui ricade la data di accettazione della scheda-contratto a consuntivo.

Gli importi relativi al saldo dell’incentivo saranno erogati al netto del corrispettivo per la copertura dei costi sostenuti per lo svolgimento delle attività istruttorie. Con riferimento alle richieste multi-intervento, l’ammontare dell’incentivo è da intendersi pari alla somma degli incentivi relativi ai singoli interventi.

Le regole applicative del conto termico

Ulteriori informazioni sul conto termino alla pagina dedicata del GSE

Una ulteriore guida: cos'è il Conto Termico e come si usa:

L'efficienza è un'arte (Video a cura del GSE)

Come attuare il conto termico (GSE)

Check-list per la presentazione di richieste di contributo in Conto Termico per interventi su edifici di proprietà della Pubblica Amministrazione

La scheda interventi

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