L’impegno per la transizione energetica confermato dall’assessore all’energia nel roadshow GSE a Trento

Trentino, un potenziale di 80 chilometri quadrati per nuovi pannelli fotovoltaici sui tetti

Il Trentino è un territorio che mette al centro della propria azione il tema della transizione energetica, attraverso gli obiettivi fissati dal Piano Energetico Ambientale Provinciale 2021-2030 che orienta l’impegno dell’Amministrazione. La vocazione del territorio verso le energie rinnovabili è confermata dall’importanza dell’idroelettrico, sia per le grandi derivazioni sia per le medio-piccole che comunque generano ricchezza anche per le comunità e il sistema delle autonomie locali. Tuttavia il potenziale di crescita è elevato, per fotovoltaico, biomassa, biogas. Ci sono ad esempio 80 chilometri quadrati di superficie potenziale da tetti e altre aree per nuovi pannelli come accertato da una simulazione elaborata da Provincia e FBK e che si può mettere a regime coinvolgendo gli strumenti della riforma urbanistica e del recupero dei centri storici. Sforzi per un obiettivo comune che è la sempre maggiore sostenibilità del Trentino: questo il messaggio dell’assessore provinciale all’urbanistica, energia e trasporti intervenuto nell’ambito del roadshow a Trento del Gestore dei Servizi energetici.

L’assessore assieme al vicepresidente del Consorzio dei Comuni trentini ha aperto il panel pomeridiano dal titolo “La transizione energetica: GSE incontra i Comuni, le Pubbliche Amministrazioni e le Partecipate Pubbliche” in cui sono stati presentati i tanti strumenti che il GSE mette a disposizione degli enti locali per la transizione energetica.

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